Il barbecue è l’occasione giusta per unire comitive e famiglie attorno a una tavola imbandita e buon umore. Cucinare insieme ai propri ospiti rafforza quel clima disteso e familiare che ristora sia l’animo sia lo stomaco e tra le occasioni largamente apprezzate da famiglia e comitive c’è sicuramente la cosidetta “braciata”. Si tratta di quel momento che sancisce l’inizio delle grigliate estive corredate da fragorose risate, salse di accompagnamento e le immancabili birre.
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Per ottenere un’ottima grigliata ecco alcuni consigli utili:
– La cottura della carne è sicuramente una questione di primaria importanza ma altrettanto lo è il condimento. Si pensa, erroneamente, che salare la carne prima della cottura possa farla indurire. In realtà questa regola vale solo se la carne viene salata ore prima di essere grigliata. L’aggiunta di sale a ridotto della cottura, infatti, non comporta invece alcun indurimento ma conferisce all’alimento una saporita crosta esterna.
– La cottura della carne è ciò che sta più a cuore agli appassionati di barbecue. Il consiglio è quello di cuocere direttamente sulla brace i tagli sottili di carne mentre quella grossa andrebbe cotta a griglia sollevata, così da favorire la cottura indiretta.
– Il mito secondo cui la carne va girata soltanto due volte o il meno possibile. In realtà non è una condizione universale ma sicuramente determina il risultato finale. Girando la carne con una certa frequenza è possibile monitorare il grado di cottura e consente di ridurre il tempo necessario al centro per raggiunger il punto di cottura stabilito.
– La qualità degli ingredienti è certamente determinante nella riuscita di una buona grigliata. I pezzi maggiormente apprezzati sono gli arrosticini abbruzzo, le bistecche, le tagliate, l’hamburger e i bocconcini.