La salute mentale è un aspetto importante da tenere in considerazione, a cui bisogna prestare molta attenzione per sentirsi bene e vivere serenamente. Quando si sente di non essere davvero sereni o di stare male, è bene rivolgersi a una persona specializzata, come la Dott.ssa Rosalba Cagna, medico psichiatra a Torino, per parlare dei propri problemi e disagi, al fine di trovare una soluzione che riporti il proprio benessere mentale.
Psicologo, psicoterapeuta e psichiatra differenza
Spesso vi è confusione tra questi termini, ma si tratta di tre figure professionali differenti tra loro.
Lo psicologo è un professionista della salute che ha conseguito una laurea in Psicologia. Si occupa principalmente di prevenire i disagi o i disturbi psicologici, di promuovere il benessere e di operare affinché esso venga recuperato. Aiuta a rendere un individuo più consapevole di sé e degli altri, in modo da relazionarsi meglio con il suo mondo interiore e con il mondo esterno. Lo psicologo non è abilitato a prescrivere farmaci.
Lo psicoterapeuta, oltre a una laurea in Psicologia o Medicina, deve aver seguito una formazione specifica post laurea. Si occupa di psicoanalisi e di terapia cognitivo comportamentale. È quindi un professionista per la cura dei disturbi psicopatologici. Lo psicoterapeuta non è abilitato a prescrivere farmaci.
Lo psichiatra possiede una laurea in Medicina con specializzazione in psichiatria. Trattandosi di un medico può prescrivere farmaci e psicofarmaci, richiedere e valutare degli esami clinici. Si occupa della cura dei disturbi mentali e psicopatologici.
Quali sono i disturbi di personalità?
I disturbi della personalità rappresentano il modo di percepire, rispondere e relazionarsi con persone ed eventi. Una persona con un disturbo di personalità tenderà a rispondere in maniera non opportuna agli stimoli, per cui relazioni, lavoro e studi sono compromessi.
I disturbi di personalità sono divisi in tre cluster:
- Cluster A: comportamenti “bizzari” (disturbo paranoie, disturbo schizoide, disturbo schizotipico)
- Cluster B: comportamenti “instabili” (disturbo antisociale, disturbo borderline, disturbo istrionico, disturbo narcisistico)
- Cluster C: comportamenti “ansiosi” (disturbo evitante, disturbo dipendente, disturbo ossessivo-compulsivo)