Da sempre i fiori sono simbolo di bellezza e donano valore estetico ad ogni ambiente in cui si trovano, interno o esterno. Con la loro delicatezza, i colori vivaci e i gradevoli profumi conferiscono una sfumatura speciale ad ogni atmosfera.
Tuttavia, storicamente possiedono anche una seconda funzione legata a un aspetto più astratto, vale a dire quello di essere portatori di messaggi, attraverso un bouquet, un mazzo o una corona funerale.
L’atto di regalare un fiore è già di per sé legato a un significato specifico, ovvero un gesto d’amore verso una persona.
Ma non tutti i fiori vogliono comunicare lo stesso messaggio! A seconda della situazione, del rapporto con la persona a cui si sta facendo il dono e dei propri sentimenti, ci sono dei fiori più adatti rispetto ad altri.
Il tulipano, per esempio, nel mondo Occidentale non è il più indicato per un gesto d’amore verso il partner, in quanto simbolo di incostanza. Tuttavia, è perfetto per un regalo in occasione di festività.
Anche il papavero, da sempre collegato a situazioni tragiche e di guerra, non può sostituire una rosa rossa. È un omaggio gradito, però, per consolare per la mancanza di un caro.
Ideale invece per un regalo d’amore può essere l’orchidea, fiore collegato al tempio dove veniva onorata Afrodite, la dea dell’amore.
Il fiore è spesso anche il regalo estremo che si pone a una persona cara che è venuta a mancare. Dal mazzo di fiori alla corona funerale, non c’è gesto più simbolico per onorare chi se ne è andato, porgendogli il simbolo di vitalità e purezza. Non ne esiste un unico ideale per queste situazioni, ma le scelte possono variare a seconda dei gusti della persona a cui sono dedicati.
Una buona scelta potrebbero essere le rose bianche, simbolo di religione e candore.